Sono nata a Milano, nel cuore della Pianura Padana e dei suoi panorami distesi. Da lì le montagne si intravvedono solo quando le giornate sono terse. Crescendo, ho avuto modo di scoprirle da vicino e da allora non ho mai smesso di adorarle.
La montagna per me è silenzio e ritmo lento, è sfidarmi e superarmi, è meravigliarmi di una bellezza vibrante e incantata. Amo così tanto questo paesaggio che oggi l’ho scelto per mettere radici e lo vivo in tutte le stagioni.
Le esperienze più immersive le ho fatte grazie ai rifugi: splendide case in pietra e legno arrampicate fra le pendici, che mi hanno accolta dopo una grande salita. Ricordo tutto di questi luoghi: l’emozione di essere arrivata, l’aria buona che entra nelle narici, la vista mozzafiato.
“Chi si perde in montagna
John Muir
trova se stesso nella natura”.
Chalet di montagna: veri e propri cocoon per rigenerarsi
Per me gli chalet di montagna sono molto più che semplici dimore immerse nella natura: sono luoghi quasi sacri, in cui ritrovare serenità attraverso la contemplazione. Qui, stretta nell’abbraccio delle montagne, il tempo sembra dilatarsi e le preoccupazioni svaniscono.
Anticamente si presentavano come semplici rifugi, costruiti per ripararsi dal rigido clima invernale. Col passare del tempo, diventarono anche luoghi di accoglienza per i viandanti e i pastori che attraversavano le Alpi. Venivano realizzati utilizzando principalmente legno locale, resistente e disponibile in abbondanza.
Ancora oggi, molti antichi chalet sono pervasi da un’atmosfera accogliente e calda, che li rende il luogo ideale per rilassarsi dopo lunghe giornate all'aperto.
Ma quali aspetti, in particolare, rendono questi interni così intimi e confortevoli, dei veri e propri cocoon per rigenerarsi? Possiamo scoprirlo insieme in questo blog post!
Arredare una casa di montagna: i fondamentali
Portare in una casa di montagna un’atmosfera raccolta significa valorizzare in particolare alcuni aspetti nel progetto di interior design.
- Il legno. È un elemento chiave, perché ha il potere di “riscaldare” e rendere vivido lo spazio. Può rivestire pavimenti o pareti, essere presente a soffitto sotto forma di travi a vista, o ancora caratterizzare gli arredi, in stile rustico tradizionale o con un gusto più contemporaneo.
- Colori e materiali. Toni terrosi o neutri, come i marroni, i verdi, i grigi e varie sfumature di bianco, oppure materiali naturali, come la pietra, il ferro battuto o la pelle, portano nello spazio un’atmosfera rilassata e creano continuità tra dentro e fuori.
- Aree camino e sauna. Vero e proprio simbolo degli interni di montagna, il caminetto è fonte di calore per eccellenza e cuore di queste case, riunendo intorno a sé chi le abita. D’altro canto, l’area sauna permette di vivere appieno l’esperienza della montagna invernale, regalando momenti di relax dopo giornate all’aperto.
- Decorazioni “cocoon”. Tessuti morbidi e accoglienti, come coperte di lana, cuscini pelosi e tende pesanti, sono indispensabili per creare un'atmosfera ovattata. Luci soffuse, candele profumate e lampade da tavolo completano l’opera.
- Elementi decorativi ispirati alla montagna. Tappeti, oggetti d’arte locale, sculture in legno intagliato, stampe di paesaggi naturali e altre decorazioni ispirate alla montagna possono caratterizzare lo spazio, creando un'atmosfera unica e memorabile.
Nei paragrafi successivi vediamo insieme come declinare ciascuno di questi elementi in un progetto che offre un'esperienza indimenticabile di comfort e relax.
Il legno: protagonista degli interni di montagna
Come ho già detto nel mio blog post a tema boiserie, il legno è uno dei miei materiali preferiti e quindi sono più che felice di riparlarne anche in questa occasione.
L’utilizzo di legni locali per rivestimenti e arredi di uno chalet è una scelta preferibile non solo in termini di ecosostenibilità, non solo perché permette di tenere vive tradizioni architettoniche locali, ma soprattutto perché si tratta di legni più adatti al clima del luogo e quindi più resistenti nel tempo.
Quali sono, nello specifico, i legni che tipicamente vengono utilizzati per arredare una casa di montagna?
- Il larice è molto diffuso e ampiamente utilizzato nelle Alpi francesi. È resistente e il suo aspetto rustico richiama con forza molti elementi del paesaggio naturale.
- Anche l'abete viene utilizzato molto spesso per arredare le case di montagna. È leggero, facile da lavorare e ha un aspetto naturale e caldo.
- La quercia è un legno più costoso rispetto ad altri, ma - essendo particolarmente resistente e dalla grana fine - permette di realizzare rivestimenti durevoli ed eleganti al tempo stesso.
Caminetto e sauna: due aree relax irrinunciabili
Zona sauna
Come concludere al meglio una giornata all’aperto fra la neve? Quando possibile, mi piace molto concedermi un doppio lusso: prima una bella sauna per rilassare i muscoli ed eliminare le tossine e poi una tisana calda di fronte al caminetto, magari in compagnia di un bel libro.
Queste due aree tipiche delle case di montagna si sono molto evolute nel tempo, sia dal punto di vista stilistico che tecnologico, arrivando a soluzioni che offrono il massimo comfort. Come accade in questo progetto, di cui riporto qui qualche vista.
Fra molti tipi diversi di sauna, in questo progetto ho preferito la tradizionale finlandese, realizzata principalmente in legno naturale, riscaldata da una stufa a legna e dotata di una grande porta vetrata che permette di godere dall’interno del panorama alpino.
In questa zona relax, l’effetto 3D della parete in pietra si affianca al rivestimento in carta da parati in GlamFusion, che la rende completamente impermeabile. La texture materica della pietra da un lato e del soggetto botanico del wallcovering dall’altro, creano un insieme rilassante dai forti richiami naturali.
Per rivestire il pavimento ho scelto un parquet in rovere dai toni caldi, mentre un morbido tappeto arreda la zona relax, insieme all’iconica lounge chair di Cassina.
Zona caminetto
Anche la zona caminetto può essere un luogo di relax da gustare in solitudine oppure diventare un punto di ritrovo conviviale, come accade tipicamente nelle case di montagna.
In ogni caso, anche quando il caminetto è spento, porta all’interno della casa un’atmosfera calda e accogliente.
Quest’area si presta a molte configurazioni possibili, che si adattano al gusto personale e allo spazio a disposizione. Vediamole insieme.
- Il camino sospeso, come quello di Focus, è la soluzione ideale per chi non ha una parete da dedicargli. Può essere infatti posizionato dovunque: al centro di una stanza o a ridosso di una grande finestra, per godere del camino e del paesaggio nello stesso momento.
Il suo corpo metallico dalle linee definite e di grande impatto estetico lo rende la scelta ottimale per chi ha un gusto minimalista. Tuttavia, si sposa bene anche con altri stili d’arredo, portando un tocco di eleganza e modernità, ad esempio, in un ambiente rustico.
- Il camino bifacciale è la soluzione ideale per dividere due spazi aperti - come un salone e una sala da pranzo - mantenendo al contempo una sensazione di continuità.
In questo caso è possibile giocare con i materiali per definirne lo stile: un design rustico tradizionale si ottiene optando per materiali naturali come pietra, mattoni o legno grezzo; per un design più contemporaneo verranno privilegiati vetro e metallo, che regalano un assetto essenziale e sofisticato.
La combinazione di materiali diversi permette di avvicinare quest’area al gusto personale e all'arredamento della casa.Tra le soluzioni che ripropongo qui, personalmente trovo sia molto elegante l’accostamento legno-metallo, in particolare optando per un’essenza dai toni caldi e un metallo nero opaco o negli stessi toni del legno, che crea una sensazione di continuità.
- Il camino ad angolo per le stanze irregolari o stanze con un layout non convenzionale é ideale per ottimizzare lo spazio. La posizione ad angolo infatti consente di sfruttare meglio l'area disponibile, lasciando più spazio per altri mobili o per il passaggio.
Puo’ essere la soluzione perfetta per creare un punto focale senza dover fare compromessi sullo stile o sulla funzionalità poiché offre non solo un modo pratico per riscaldare uno spazio, ma anche un'opportunità per aggiungere fascino e personalità all'ambiente domestico.
Con un design curato, che redistribuisce gli spazi, seleziona rivestimenti e arredi in linea con lo stile della casa e si avvale di una tecnologia di ultima generazione, queste aree relax possono diventare veri e propri rifugi di benessere nel cuore di una natura maestosa.
Idee deco per arredare uno chalet di montagna
I miei migliori progetti di interior si concludono con la scelta di arredi, complementi d’arredo e tessili casa. Anche in questo caso, sarà lo stile degli spazi e il gusto personale a guidare nelle scelte.
- Per una casa di montagna solitamente prediligo arredi semplici e confortevoli. Mi piace giocare con gli stili, creare un melange moderno-antico, mescolando pezzi ricchi di storia e personalità con arredi più semplici e funzionali, nei toni naturali del legno.
È possibile sia prediligere un contrasto tra arredi di legno scuro e pareti chiare, sia scegliere gli stessi toni per pareti e arredi, per un insieme più uniforme.
- La scelta dei tessili è decisiva nel definire lo stile di una casa di montagna, che si tratti di rivestimenti di divani, poltrone e cuscini o che si tratti di tendaggi. Personalmente mi oriento su tessuti naturali, a partire dall’elegante semplicità della lana, del cotone e del lino.
Mi piace poi accostare consistenze più calde, come il velluto di lana a pelo lungo, per un rivestimento “effetto pelliccia” tutto da accarezzare, o il mohair, per farsi coccolare dalla sua morbidezza.
Anche per i tessuti prediligo colori che trasmettono calore e invitano al relax: dai toni della terra e del fuoco alle molte sfumature di bianco e verde, che rievocano il paesaggio di montagna.
- L’illuminazione gioca un ruolo protagonista nel definire l’atmosfera di uno spazio, e in particolare in una casa di montagna, molto vissuta nella stagione fredda, in cui le ore di luce naturale sono al minimo.
Consiglio di lavorare sia sul progetto illuminotecnico, per assicurarsi di illuminare in modo uniforme tutti gli ambienti, sia di aggiungere elementi decorativi, come piantane e lampade da tavolo dalla luce calda. Ma questi oggetti non svolgono solo una funzione illuminante: il loro design può portare un tocco di modernità in un ambiente rustico, dal sapore antico.
Ecco come, in questo progetto di una zona giorno dal gusto alpino, metto a sistema tutte queste ispirazioni.
Una boiserie in legno di recupero con libreria integrata qualifica immediatamente lo stile dello spazio: un’eleganza sobria e romantica, che mescola materiali della tradizione e gusto contemporaneo.
Le nicchie illuminate a LED valorizzano il materiale naturale e aggiungono un accento di luce allo spazio. Il camino centrale dal design essenziale lascia libera la vista sulle montagne.
Tutt’intorno, divani e poltrone dalle linee morbide e dai tessuti caldi rendono lo spazio comodo e accogliente. Completano l’insieme le tende in puro lino a struttura tridimensionale, che proteggono dal sole diretto in caso di necessità, nonchè il tappeto a parete, che riscalda ancor di più l’atmosfera.
Lo chalet Carpe Diem: per chiudere in bellezza
Infine, vi presento lo spazio che ha ispirato questo blog post: uno chalet a Combloux, un luogo che ha una delle più belle viste sul Monte Bianco, il tetto d’Europa.
È una casa in cui ho avuto la fortuna di trascorrere le vacanze di fine anno, ospite di amici carissimi.
L'amore per la montagna e i ricordi preziosi di una grande famiglia si respirano in modo palpabile in questo spazio, che accoglie con un calore e una bellezza senza tempo.
Gli interni sono stati progettati proprio per aprire le porte a una famiglia numerosa e a tanti amici.
Stilisticamente si ispirano a un gusto tradizionale alpino, ravvivato da un tocco di modernità nella scelta dei materiali.
Ogni spazio è stato ben organizzato già in fase progettuale e ogni arredo è stato investito di una funzione specifica, con una grande cura del dettaglio. In particolare, il legno - proveniente da quelle stesse montagne - è stato lavorato con grande maestria dagli artigiani locali.
Il risultato è un ambiente estremamente confortevole e accogliente, che trasmette benessere al primo sguardo.
“La casa é dove si crea la vita,
Hermann Hesse
dove si torna per trovare
calore e conforto.”
Ti è venuta voglia di lavorare con me?
Se desideri anche tu fare qualche intervento nella tua casa di montagna perché diventi un vero e proprio rifugio rigenerante, possiamo lavorare insieme in modi diversi.
- Se hai necessità di riprogettare completamente i tuoi spazi e prevedi interventi strutturali che investono l’intera abitazione, puoi orientarti sul mio servizio premium Sur Mesure.
- Se desideri riorganizzare gli spazi di una parte della casa, oppure arricchirla con un’area relax o un caminetto, o ancora ricevere una consulenza globale sugli arredi, allora il servizio che stai cercando è Prêt-à-porter.
- Se invece desideri stai cercando ispirazioni su materiali, arredi, tessuti e illuminazione, per poi portare a termine il progetto in autonomia, allora Retouche fa al caso tuo
Se invece non hai ancora le idee chiare, non ti resta che contattarmi usando il form che trovi a fondo pagina. Possiamo fissare una call conoscitiva gratuita.
Non vedo l’ora di creare insieme il tuo cocoon nel mio paesaggio naturale preferito!
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Mi chiamo Stefania Luraghi e sono la tua Personal Interior Designer. Insieme possiamo trasformare gli spazi che abiti perché tu ti senta davvero a casa.
